Eleonora Rava e Filippo Sedda, parleranno di Rosa da Viterbo al simposio dal titolo Reception and Legacy of Female Saints in Early Modern Rome and Lazio, organizzato presso l’Istituto di Norvegia a Roma il 19 ottobre 2021.
Il convegno si focalizza sulla costruzione della santità femminile nella Roma d’età moderna e nel Lazio in generale, seguendo una prospettiva diacronica. La costruzione dell’autorialità femminile viene considerata nel più ampio sfondo degli ideali cristiani di santità e apostolicità, della geografia urbana e spirituale della Capitale, dei suoi sobborghi e delle aree circostanti. In particolare, ci sono contributi che esplorano le modalità in cui, dal Medioevo alla fine del Seicento, le fondatrici di centri religiosi romani e laziali si siano affidate all’eredità di sante/martiri locali come ispirazione intellettuale sia per la loro opera che per la loro missione. Sono particolarmente invitati contributi che considerino come, ad esempio, Rosa da Viterbo (1233-1251), Francesca Romana (1384-1440) e Francesca Farnese (1593- 1651) abbiano costruito la loro voce e autorità in relazione a una genealogia di figure salvifiche e alla geografia, concreta e spirituale della capitale e del luogo in cui vissero. Sottolineando la connessione tra le figure femminili del primo cristianesimo e la loro ricezione da parte di queste religiose, il simposio invita a un approccio multidisciplinare che guardi anche al ruolo della cultura materiale e di nozioni di geografia spirituale e urbana in questo processo.
Il simposio si svolgerà il pomeriggio del 18 ottobre 2021, e proseguirà la mattina del 19 ottobre presso l’Istituto Norvegese di Roma.
Di seguito il programma: