Tutti gli articoli di Alexa Bianchini

Offerta formativa 2024-25

Per l’anno accademico 2024-2025 la Scuola di Paleografia e Storia del Centro Studi Santa Rosa da Viterbo ETS propone un calendario ricco di corsi e laboratori online, residenziali e in modalità mista. I corsi saranno svolti grazie al contributo finanziario della Fondazione CARIVIT di Viterbo e dell’Accademia Etrusca di Cortona.

Tutti i partecipanti ai corsi avranno accesso alla piattaforma di e-learning e-SPeS, dove saranno caricati i materiali didattici e le registrazioni delle lezioni. Inoltre coloro che avranno frequentando almeno il 75% delle lezioni riceveranno un attestato di partecipazione.

Qui di seguito l’elenco di alcuni dei corsi programmati e di prossimo avvio. Dopo la pubblicazione, il titolo del corso si colorerà di rosso e cliccando su ciascun titolo, verrete reindirizzati alla pagina dedicata con tutte le informazioni sul programma, sul calendario e sulle modalità di iscrizione.

 

Autunno 2024

 

  • Workshop di Paleografia musicale: Il workshop intende essere un laboratorio pratico volto all’analisi approfondita della notazione neumatica e all’edizione di testi liturgico-musicali. In un ciclo di 10 lezioni a cadenza settimanale, verrà proposto un lavoro sul manoscritto Ivrea, Biblioteca Capitolare, LX, in notazione bretone pavese, le cui origini non sono mai state stabilite con certezza.
  • I tecnici della scrittura. Testi e contesti ecclesiastici (secc. XII-XV): ciclo di seminari gratuiti organizzato dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Dipartimento di Ricerca e innovazione Umanistica, sotto la direzione scientifica di Corinna Drago e Pietro Silanos. Il seminario, tenuto da diversi docenti, si svolgerà in modalità mista, online e in presenza (presso l’università di Bari) dal 29 ottobre al 3 dicembre 2024, dalle ore 16.45 alle ore 18.30.
  • Laboratorio di Paleografia pratica e storia (UNITUS): rivolto a tutti gli studenti universitari della Tuscia interessati a imparare a leggere testi e documenti originali in latino e in volgare del Medioevo e della prima età moderna. Si svolgerà a cadenza bisettimanale il giovedì dal 14 novembre 2024 al 10 aprile 2025.
  • Laboratorio per l’edizione del Quaresimale di Giacomo della Marca: A seguito dei lavori svolti nel corso della Summer School sui sermoni basso-medievali dello scorso giugno 2024, i coordinatori, in accordo con i partecipanti, hanno deciso di portare avanti il progetto, con l’obiettivo di editare alcuni dei sermoni del Quaresimale di Giacomo della Marca.
  • Elementi di conservazione preventivaIl corso intende fornire alcune nozioni di base sulla conservazione preventiva del patrimonio scritto, utili alla gestione pratica e quotidiana dei documenti storici. Si svolgerà nell’unica giornata di sabato 14 dicembre, dalle 9.30 alle 12.20 e dalle 15.00 alle 17.00.

 

Inverno 2025

 

  • Cartografia digitale per le discipline umanistiche. Introduzione a QGIS: Il corso mira ad introdurre all’uso del sistema GIS open-source QGIS, con particolare attenzione all’ambito umanistico e senza richiesta di conoscenze pregresse. La parte teorica si accompagnerà alla pratica per permettere di prendere confidenza con l’applicativo. Le lezioni si terranno il mercoledì, dal 15 gennaio al 5 febbraio 2025.
  • Fonti Francescane IV. Il Cantico di frate Sole: Il quarto ciclo di seminari dedicati alle fonti francescane quest’anno sarà dedicato interamente al Cantico di frate Sole di Francesco d’Assisi, in occasione delle celebrazioni del centenario. Le 5 lezioni si terranno dal 14 marzo al 2 aprile, dalle ore 16:00 alle 18:00.
  • Paleografia pratica per tutti (2025): Torna il consueto corso annuale dedicato alla paleografia, in particolare alle scritture a mano utilizzate per i documenti e i libri in epoca medievale (XII-XVI secolo). Le lezioni si terranno online il mercoledì, dalle 17:00 alle 19:15, con cadenza bisettimanale, dal 19 marzo al 25 giugno.
  • Diplomatica e storia del diritto III. La documentazione comunale: La terza edizione del corso si concentrerà sulle tipologie di documentazione comunale. Le lezioni approfondiranno la tematica attraverso la lettura di documenti spiegati e commentati alla luce della storia del diritto. Gli incontri si terranno online il lunedì, dal 24 marzo al 19 maggio, dalle 17:00 alle 19:00.

 

In programma per il 2025

 

  • Diplomatica pontificia. Casi ‘eccezionali’ 
  • Uso di Excel  e uso di Word: introduzione e macro 
  • Esercitazioni pratiche di lettura
  • Catalogazione pratica per il libro antico: strategie e consigli
  • Manus online pratico

Diplomatica e storia del diritto III. La documentazione comunale (2025)

Il corso, arrivato alla terza edizione, è destinato specialmente, ma non esclusivamente, ad archivisti, a medievisti e a studiosi che vogliono approfondire il rapporto tra la storia, la documentazione e gli istituti giuridici. Esso consiste nella lettura di documenti spiegati in tutti i particolari e commentati alla luce della storia del diritto.

 

Programma

Il corso si svolgerà online, su piattaforma Zoom, il lunedì dal 24 marzo al 19 maggio 2025, dalle 17:00 alle 19:00

 

  • 24 marzo – Attilio Bartoli Langeli-Paolo Cammarosano: Lezione introduttiva
  • 31 marzo – Enrico Faini: Interferenze tra memoria documentaria e memoria narrativa
  • 7 aprile – Tiziana Lazzari: Processi di formazione dei libri iurium (a partire dal Libro rosso di Imola)
  • 14 aprile – Sara Menzinger: Il prelievo fiscale tra dottrina e pratica
  • 28 aprile – Lorenzo Tanzini: I verbali consiliari
  • 5 maggio – Claudia Storti: La formazione degli statuti
  • 12 maggio – Giuliano Milani: Documenti comunali in forma di lista
  • 19 maggio – Massimo Vallerani: Documentazione giudiziaria: dalle carte al registro

 

Coordinatori del corso

Attilio Bartoli Langeli, Sara Menzinger, Eleonora Rava

Discussant

Andrew Cecchinato, Victor Crescenzi, Isabella Lazzarini, Paolo Mari

 

Iscrizione

Il contributo per il corso è di 80 €; è prevista una riduzione del 50% per gli iscritti alle università convenzionate con il CSSRV. Potrà essere versato attraverso bonifico bancario al seguente IBAN: IT18I0100514500000000001267 intestato al Centro Studi Santa Rosa da Viterbo, o su paypal.me/cssrv, precisando sempre la causale: “Erogazione liberale – nome cognome”.

Le iscrizioni dovranno pervenire attraverso questo modulo entro e non oltre il 19 marzo 2025 (è necessaria una Gmail per la compilazione). Gli iscritti saranno inseriti sulla piattaforma e-SpeS, dove verranno poi resi disponibili il materiale didattico e le registrazioni delle lezioni.

È previsto un attestato di partecipazione per chi avrà frequentato almeno 6 lezioni.

 

 

Paleografia pratica per tutti (2025)

Il corso intende introdurre i partecipanti alla conoscenza delle scritture a mano utilizzate per i documenti e i libri di epoca medievale (XII-XV secolo). Le lezioni hanno uno scopo pratico e si configurano essenzialmente come esercitazioni di lettura e di trascrizione in modalità di didattica a distanza.

Nel corso di ogni lezione verranno presentati documenti e testi vergati con diversi tipi di scritture, che si impareranno a leggere insieme. I partecipanti saranno poi invitati a svolgere a casa degli esercizi di trascrizione, che verranno corretti nella lezione successiva con ulteriori approfondimenti di carattere paleografico, archivistico e diplomatistico.

 

Destinatari

 

  • Chi non ha mai studiato la paleografia e si vuole cimentare con le scritture antiche a mano per imparare a leggerle, per diletto o per ricerca.
  • Chi ha studiato la paleografia diversi anni fa e ha bisogno di ‘rinfrescare’ le sue conoscenze in modo nuovo e divertente.
  • Chi deve fare pratica su tipologie diverse di scritture a mano per ricerche inerenti ai propri studi universitari o postuniversitari (corsi di laurea triennali e magistrali, dottorati di ricerca, corsi di specializzazione presso le Scuole di archivistica, paleografia e diplomatica).

 

 

Iscrizione

Il contributo per il corso è di 100 €; è prevista una riduzione del 50% per gli iscritti alle università convenzionate con il Centro Studi Santa Rosa da Viterbo (CSSRV). La somma potrà essere versata attraverso bonifico bancario al seguente IBAN: IT18I0100514500000000001267 intestato al Centro Studi Santa Rosa da Viterbo o su paypal.me/cssrv, precisando sempre la causale: “Erogazione liberale – nome cognome”.

Le iscrizioni dovranno pervenire attraverso questo modulo entro il 13 marzo 2025 (è necessaria una Gmail per la compilazione). Gli iscritti saranno inseriti sulla piattaforma e-SPeS, dove verranno poi resi disponibili il materiale didattico e le registrazioni delle lezioni.

È previsto un attestato di partecipazione per chi avrà frequentato almeno 6 lezioni.

 

Calendario

Il corso si svolgerà online su Zoom il mercoledì dalle 17:00 alle 19:15, con cadenza quindicinale a partire dal 19 marzo fino al 25 giugno 2025.

  • 19 marzo
  • 2, 16 e 30 aprile
  • 14 e 28 maggio
  • 11 e 25 giugno

 

Coordinamento

Eleonora Rava e Francesco M. Cardarelli

Supervisione

Attilio Bartoli Langeli

 

Fonti Francescane IV. Il Cantico di frate Sole (2025)

Dopo tre cicli di seminari dedicati alle fonti francescane, il Centro Studi Santa Rosa da Viterbo, in collaborazione con il Centro Culturale Aracoeli e il Centro Studi frate Elia da Cortona, propongono un approfondimento monografico dedicato al Cantico di frate Sole, o Cantico delle creature. Nell’ambito delle celebrazioni centenarie proprio quest’anno, infatti, ricordiamo la composizione di quest’opera da parte di Francesco d’Assisi.

Il percorso prevede cinque incontri che analizzano il componimento da diversi punti di vista, durante i quali due o tre relatori approfondiranno un tema sulla base di un dialogo tra loro e due mediatori.


 

Programma

Orario lezioni: 16.00 – 18.00

 

  • 14 marzo (venerdì): Il testo. Lettura e interpretazione (Francesco M. Cardarelli); Paleografia e tradizione (Attilio Bartoli Langeli); Lingua (Marco Robecchi)

 

  • 20 marzo (giovedì): L’opera. Per una storia del testo nel Medioevo (Marco Bartoli); Il testo letterario in epoca moderna (Sara Ferrilli)

 

  • 28 marzo (venerdì): Aspetti artistici. La musica (Laura Albiero); Le immagini (Paola Pogliani)

 

  • 4 aprile (venerdì): I temi. Le creature (Alfonso Marini); La morte (Ernesto Dezza); Il perdono (Juri Leoni)

 

  • 11 aprile (venerdì): Letture contemporanee. La filosofia legge il cantico (Clemenza Antonino); Uomo e creato alla luce del Cantico (Massimiliano Muggianu)

 

 

Iscrizione


Le iscrizioni dovranno pervenire rigorosamente entro il 9 marzo 2025 attraverso questo modulo.
Il contributo è di 30 € (sono esenti gli studenti del DISUCOM dell’Università della Tuscia); la somma potrà essere versata attraverso bonifico bancario al seguente IBAN: IT18I0100514500000000001267 intestato al Centro Studi Santa Rosa da Viterbo o su paypal.me/cssrv, precisando sempre la causale: “Erogazione liberale – nome cognome”.
Qualche giorno prima dell’inizio delle lezioni gli iscritti saranno inseriti sulla piattaforma e-SPeS, dove troveranno il link per collegarsi via Zoom, i materiali didattici e saranno disponibili le lezioni registrate. Sarà rilasciato un attestato di partecipazione a coloro che avranno frequentato almeno 3 lezioni su 5.

 

 

Presentazione del volume “Cum notis musicis. Studi sui frammenti liturgico-musicali”

Il prossimo 11 febbraio 2025, alle ore 18.30, si terrà online la presentazione del volume Cum notis musicis. Studi sui frammenti liturgico-musicali, curato da Laura Albiero e Alessandra Ignesti per gli editori Isotta Conti.
Alla presentazione saranno presenti gli autori e curatori del volume, modererà Francesca D’Agnelli.

Il testo è il risultato di un corso introduttivo di Paleografia musicale condotto da Laura Albiero nel 2021, integrato da un Workshop del 2022 tenuto dalla stessa Albiero in collaborazione con Alessandra Ignesti, entrambi parte delle attività formative della Scuola di Paleografia e Storia. Le attività hanno coinvolto un ristretto gruppo di partecipanti altamente specializzati, impegnati nello studio di una serie di frammenti musicali, per lo più riutilizzati come materiale di rinforzo nelle legature librarie. I frammenti analizzati sono attualmente conservati presso la Bibliothèque nationale de France di Parigi, la McGill University Library di Montréal e la Biblioteca Passerini-Landi di Piacenza.


Questo progetto ha prodotto risultati di grande rilevanza scientifica. Anzitutto la pubblicazione di un volume che si distingue per l’elevato valore accademico, per l’edizione musicale e l’analisi di testi completamente inediti. Non secondaria poi la capacità delle curatrici di aver creato un’autentica officina di lavoro, fornendo basi teoriche e una formazione sugli strumenti essenziali per lo studio e la ricerca agli studenti. Tale preparazione ha permesso successivamente l’applicazione delle conoscenze acquisite a frammenti liturgici notati inediti, con l’obiettivo di analizzarne la collocazione geografica, la datazione, la tipologia di ciascun frammento arrivando infine alla produzione un’edizione critica musicale.


Il Centro Studi Santa Rosa da Viterbo è lieto di ospitare la presentazione di questo prezioso volume, con l’auspicio che la SPeS possa continuare a promuovere la diffusione di saperi, lasciando alle future generazioni un patrimonio culturale vivo e un metodo di ricerca fondato sulla passione e sul rigore.

Per partecipare alla presentazione è necessario compilare il modulo a questo link entro il 9 febbraio, in modo da ricevere le credenziali per la piattaforma Zoom.

 

Cartografia digitale per le discipline umanistiche. Introduzione a QGIS

I sistemi di database georeferenziati, meglio noti come GIS, consentono di combinare la dimensione spaziale con quella temporale, permettendo di mettere in relazione e analizzare dati di tipo diverso e di studiare i cambiamenti nel tempo e nello spazio. I GIS vengono utilizzati per ricerche archeologiche e si sono diffusi anche in ambito storico. Questo corso punta ad applicare i sistemi GIS nell’ambito umanistico, senza richiedere conoscenze pregresse.

 

Obiettivi

Le lezioni mirano a introdurre all’uso del sistema GIS open-source QGIS. La parte teorica si accompagnerà immediatamente con la pratica per permettere di prendere confidenza con l’applicativo. Verranno fatte esercitazioni mirate, da svolgere in classe e autonomamente. Finalità del corso è quella di costruire un modello di lavoro secondo le esigenze e le peculiarità del proprio progetto.

 

Programma

Orario lezioni: 17.00 – 19.00

 

  • Mercoledì 15 gennaio: Panoramica sui GIS. Introduzione a QGIS. Installazione e configurazione iniziale del software. Caratteristiche. Plugin. Ambiente di lavoro.
  • Mercoledì 22 gennaio: Familiarizzazione con l’interfaccia utente. Lavorare con i layer. Progetti QGIS. Browser. Console Python. Risorse.
  • Mercoledì 29 gennaio: Lavorare con le proiezioni. Visualizzazione mappe. Strumenti generali. Libreria dello stile. Gestione fonti di dati. Lavorare con i vettori. Lavorare con i dati raster. Layout di stampa.
  • Mercoledì 5 febbraio: Creazione di un proprio progetto.

 

Modalità di iscrizione

Le iscrizioni dovranno pervenire rigorosamente entro l’8 gennaio 2025 attraverso questo modulo. Per questioni organizzative verranno ammessi al massimo 20 iscritti.

Il contributo è di 80 €; la somma potrà essere versata attraverso bonifico bancario al seguente IBAN: IT18I0100514500000000001267 intestato al Centro Studi Santa Rosa da Viterbo o su paypal.me/cssrv, precisando sempre la causale: “Erogazione liberale – nome cognome”.

Qualche giorno prima dell’inizio delle lezioni gli iscritti saranno inseriti sulla piattaforma e-SPeS, dove troveranno il link per collegarsi via Zoom, il materiale didattico e le registrazioni.

Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione a chi avrà partecipato in presenza e attivamente almeno a 3 lezioni.

 

Mostra «Nella cara clausura le giunge l’eco di ciò che accade nel mondo». Notizie sulla Grande Guerra dalla documentazione del monastero di San Paolo di Tuscania.

Nell’ambito del progetto promosso dal Ministero della Cultura, Dipartimento per la Tutela del Patrimonio Culturale – Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio – Comitato tecnico-scientifico speciale per la tutela del patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale, il Centro Studi Santa Rosa da Viterbo ha curato l’esposizione di alcuni materiali risalenti agli anni del primo conflitto mondiale presenti nella documentazione dell’Archivio del monastero di S. Paolo di Tuscania, conservato presso l’Archivio Generale della Federazione “S. Chiara” delle monache Clarisse Urbaniste d’Italia.

Lo scopo che la mostra si propone è quello di raccontare una storia inedita della Grande Guerra, riportandone gli echi giunti fin dentro le mura del monastero, mettendo in contatto la piccola e la grande storia.
La mostra si articola in due sezioni: la prima dedicata a Tuscania e al Monastero di San Paolo negli anni della Prima Guerra Mondiale, la seconda alle testimonianze del conflitto giunte tra le mura del chiostro grazie alla corrispondenza indirizzata alle monache, in particolare a suor Maria Geltrude di Gesù Nazareno.

I documenti esposti restituiscono uno spaccato dell’impatto della Grande Guerra sulla comunità cittadina e all’interno del monastero, evidenziando i cambiamenti in un mondo apparentemente lontano dal conflitto ma che, invece, dialoga costantemente con la realtà esterna.

La Mostra è dedicata alla memoria di Marta Bartoli (1972-2023). 

 

Programma e orari di apertura

La mostra sarà aperta dal 6 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, presso la Sala delle colonne del Monastero di S. Rosa a Viterbo, tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30 (lunedì pomeriggio chiuso).

L’inaugurazione si terrà il 6 dicembre alle ore 11.00 con l’intervento di Maurizio Gentilini, archivista e storico del Consiglio Nazionale delle Ricerche, alla presenza delle curatrici della mostra.

Comitato scientifico: Francesco M. Cardarelli, Paola Pogliani, Eleonora Rava.

Cura e allestimento: Francesca Poverini, Alessandra Quatrini, Chiara Sassi.

 

 

Iniziazione alla conservazione preventiva 2024

Il corso, tenuto dalla Dott.ssa Sara Pretto, intende fornire alcune nozioni di base sulla conservazione preventiva del patrimonio scritto, utili alla gestione pratica e quotidiana dei documenti storici. Partendo dalla distinzione tra conservazione preventiva, curativa e restauro, si analizzeranno i principali fattori di degradazione dei documenti, le condizioni ideali per poterli preservare per poi cercare di definire quadri più realistici che consentano di applicare delle buone pratiche. Si farà accenno all’importanza di trovare il buon condizionamento, ai materiali e agli strumenti più in uso e ad alcune conoscenze di base per procedere all’esposizione dei documenti.

 

Programma

Il programma di massima è il seguente:

 

  • Concetti di conservazione preventiva, curativa e restauro
  • Fattori ed elementi di degradazione
  • Temperatura e igrometria
  • Organizzazione degli spazi
  • Condizionamento e spolvero dei documenti (materiali e strumenti)
  • Esporre sì, ma come? (elementi basici, in riferimento soprattutto al patrimonio scritto)
  • Accenni al piano delle urgenze

Il corso si svolgerà nell’unica giornata di sabato 14 dicembre 2024 dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 17.00.

Modalità di iscrizione

Le iscrizioni dovranno pervenire entro l’8 dicembre 2024 al seguente modulo

Il contributo per il corso è di 50€ (40€ per gli iscritti alle università convenzionate), che potrà essere versato attraverso bonifico bancario al seguente IBAN: IT18I0100514500000000001267 o tramite paypal.me/cssrv, precisando sempre la causale: “Erogazione liberale – Nome cognome”.

Prima dell’inizio delle lezioni gli iscritti saranno inseriti sulla piattaforma e-SPeS dove sarà disponibile il materiale didattico e le registrazioni del presente corso.

È previsto un attestato di partecipazione per chi ha seguito in diretta almeno 4 ore di lezione.

Per la locandina completa clicca qui

La morte illustre. I testamenti di grandi personalità fra medioevo e prima età moderna

Il Centro Studi Santa Rosa da Viterbo, in collaborazione con il Centro Italiano di Studi di Storia e d’Arte di Pistoia, ha organizzato un incontro di studi dedicato ai testamenti di personaggi illustri tra medioevo ed età moderna, che si terrà il 22 e 23 novembre 2024 a Viterbo, nella Sala del Quattrocento del Monastero S. Rosa.

Il convegno verte sulle ultime volontà di figure di spicco del passato, focalizzandosi non tanto sul testamento in sé, quanto sui testatori e sulle testatrici, per tentare di esplorare quanto le caratteristiche personali (umane, politiche, sociali, religiose) di questi personaggi influirono sulla loro decisione di fare testamento.

Nel corso dell’incontro di studi verranno analizzati testamenti di ogni tipo, significativi, modesti, eccentrici, e convenzionali, con l’obiettivo di cogliere il contesto biografico di ciascun testatore e le modalità d’uso di questo particolare strumento di fine vita. 

Il convegno si svolgerà attraverso una serie di “monografie” rapide e riflessioni condivise sugli elementi comuni e sulle differenze tra i casi studiati, in un laboratorio collettivo dinamico e informale.

Il convegno è stato realizzato grazie al contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali.
Qui il link per seguire in diretta lo streaming: https://bit.ly/YouTubeCSSRV.

Per informazioni contattare:
segreteriaconvegno@centrostudisantarosa.org

 

Per la locandina clicca qui.

 

 

Per l’edizione del Quaresimale di Giacomo della Marca

A seguito dei lavori svolti nel corso della Summer School sui sermoni basso-medievali dello scorso giugno 2024, i coordinatori, in accordo con i partecipanti, hanno deciso di portare avanti il progetto, con l’obiettivo di editare alcuni dei sermoni del Quaresimale di Giacomo della Marca.

Il proseguimento dei lavori avverrà con appuntamenti a cadenza mensile, a partire dal prossimo novembre 2024, sino all’autunno 2025, sotto la direzione dei coordinatori del laboratorio, Lorenzo Turchi, Francesco Nocco e Filippo Sedda.