Archivi categoria: Soci

Regolamento Archivio Monastero S. Rosa (AMSR)

Art.1

(Oggetto)

  1. Con il termine Archivio si intende l’Archivio storico del Monastero Santa Rosa (XIII-XX secolo) e la Biblioteca (fondo antico e moderno) del Monastero S. Rosa da Viterbo.
  2. I fondi sono conservati in appositi locali nella sede del Monastero di S. Rosa da Viterbo, il cui accesso è consentito esclusivamente al personale addetto.
  3. In collaborazione con le sorelle Alcantarine la tutela e la valorizzazione dell’Archivio è affidata con mandato dell’ente proprietario (Monastero S. Rosa; d’ora in poi MSR) al Centro Studi S. Rosa da Viterbo Onlus (d’ora in poi CSSRV).

Art.2

(Accesso)

  1. L’accesso alla documentazione dell’Archivio è possibile solo su appuntamento, previa autorizzazione del MSR e della Soprintendenza Archivista del Lazio, ed è riservato a studiosi, dottorandi e laureandi, con motivate esigenze di ricerca.

Art.3

(Domanda di accesso)

  1. Gli utenti, dopo previo appuntamento, devono compilare l’apposito modulo di accesso alla sala studio, e presentarsi con un documento di identità valido. Nella richiesta vanno indicati, oltre ai dati anagrafici e professionali, il titolo della ricerca e/o della tesi da svolgere.
  2. Per gli studenti universitari si richiede una lettera di presentazione personale da parte del docente che ne segue le ricerche, con timbro e firma di malleveria.

Art.4

(Consultazione)

  1. Ai fini della consultazione delle unità archivistiche al momento è disponibile un sommario inventario, reperibile anche nella pagina web del CSSRV.
  2. All’entrata, l’utente è tenuto a firmare in maniera leggibile il registro di presenza.
  3. Dopo aver individuato il materiale da consultare, l’utente ne deve fare richiesta scritta utilizzando l’apposito modulo.
  4. L’utente ha diritto di visionare il materiale unicamente nella sala di consultazione dell’Archivio.
  5. È consentita la consultazione di una sola unità per volta.
  6. È vietato appoggiare matite, penne o pennarelli sui documenti, danneggiarli, fare lucidi, scomporre i documenti dall’ordine in cui sono disposti.
  7. Si può accedere alla sala consultazione solo con fogli di carta, penne e personal computer; tutte le borse e gli eventuali libri devono essere lasciati negli appositi spazi. È vietato disturbare, fumare, tenere accesi telefoni cellulari.
  8. Alla fine della consultazione il materiale deve essere riconsegnato al personale addetto nello stesso stato in cui è stato preso in consegna.

Art.5

(Riproduzione)

  1. La fotoriproduzione non autorizzata dei documenti dell’Archivio Storico è vietata.
  2. Per la richiesta di fotoriproduzioni, si verifichi prima l’esistenza del materiale in formato digitale; qualora non fosse ancora disponibile, previa autorizzazione, può essere effettuata la riproduzione del materiale archivistico con mezzi propri, con il supporto e la sorveglianza del personale addetto.

 

Art.6

(Autorizzazione a pubblicare)

  1. Per poter pubblicare la fotoriproduzione di un documento o di parte di esso, è necessario richiedere l’autorizzazione al MSR, utilizzando l’apposito modulo.
  2. L’autorizzazione a pubblicare può prevedere il pagamento dei diritti di riproduzione, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
  3. Il lavoro nel quale è utilizzato materiale consultato deve riportare le specifiche dell’opera originale, la sua ubicazione e l’espressa avvertenza di divieto di ulteriore riproduzione o duplicazione con qualsiasi mezzo.
  4. L’utente è tenuto a consegnare all’Archivio una copia del materiale pubblicato a seguito della ricerca.

Art.7

(Sanzioni)

  1. Gli utenti che non osservano le norme del presente regolamento saranno esclusi dalla consultazione del materiale dell’Archivio e, nel caso si rendano colpevoli di sottrazione o danneggiamento, verranno segnalati alle autorità di competenza.

Per tutto quanto non specificato si rimanda a quanto previsto dal Codice Civile in materia.

ARCHIVIO STORICO MONASTERO DI S. ROSA

Modulo accesso

 

Informativa per il trattamento dei dati personali

Informativa ai sensi dell’art. 10 della legge 675 del 31 dicembre 1996

Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali

 La legge 675/96 disciplina il trattamento dei dati personali, intendendosi per tale la loro raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, elaborazione, modificazione, selezione, estrazione, raffronto, utilizzo, interconnessione, blocco, comunicazione, diffusione, cancellazione e distruzione, ovvero la combinazione di due o più di tali operazioni aventi ad oggetto i dati in questione. Per tale trattamento la legge prevede, in via di principio e salve precise eccezioni, il consenso del soggetto interessato. La legge prevede altresì che al soggetto interessato vengano fornite alcune informazioni che sono state ricomprese nel presente modulo di informativa.

  1. Fonte dei dati personali

 I dati personali verranno raccolti direttamente presso l’interessato, e saranno ovviamente trattati nel rispetto della normativa vigente.

  1. Finalità del trattamento cui sono destinati i dati

 I dati personali potranno essere trattati per:

  1. L’invio delle comunicazioni ufficiali dell’Associazione e la convocazione delle Assemblee;
  2. La creazione di un archivio leggibile dai soci contenente i dati personali dei soci anno per anno, ivi compresi quelli di coloro che non rinnovano l’iscrizione per l’anno in corso, ai fini di gestione amministrativa e allo scopo di mantenere un archivio storico dell’associazione;
  3. La creazione di una banca dati aggiornata degli iscritti (ovvero soci in regola con la quota annuale di associazione).

Il conferimento dei dati personali necessari alle finalità elencate ai punti (a) e (b) è essenziale in quanto strettamente legato alle finalità dell’associazione e il rifiuto di fornirli comporterà l’impossibilità di instaurare rapporti con il Centro Studi Santa Rosa da Viterbo-ONLUS; il trattamento di tali dati per le finalità elencate al punto (c) richiede il consenso dell’interessato.

  1. Modalità di trattamento dei dati

In relazione alle indicate finalità, il trattamento dei dati personali avverrà mediante strumenti manuali, informatici e telematici con logiche strettamente correlate alle finalità stesse e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi. I dati potranno essere trattati, per conto dell’Associazione, da terzi incaricati di svolgere specifici servizi di assistenza e attività complementari a quelle dell’Associazione, ovvero necessarie all’esecuzione delle operazioni e dei servizi resi dall’Associazione stessa.

Titolare del trattamento:

Attilio Bartoli Langeli

Posta elettronica: attilio.bartolilangeli@gmail.com

Responsabile del trattamento:

Attilio Bartoli Langeli

Posta elettronica: attilio.bartolilangeli@gmail.com

Al titolare del trattamento Lei potrà rivolgersi per far valere i Suoi diritti così come previsti dall’articolo 13 della legge n. 675/96, di seguito riprodotto per sua convenienza. Le ricordiamo che:

-potrà accedere in tempo reale alla sua scheda personale mediante una pagina web che le verrà indicata tramite email.

-l’accesso richiederà l’inserimento del proprio numero di tessera e di una parola chiave che le verrà comunicata al momento della convalida dell’iscrizione.

Legge 675 del 31 dicembre 1996

Art. 13 Diritti dell’interessato

  1. In relazione al trattamento di dati personali l’interessato ha diritto:
  2. di conoscere, mediante accesso gratuito al registro di cui all’art. 31, comma 1, lettera a), l’esistenza di trattamenti di dati che possono riguardarlo;
  3. di essere informato su quanto indicato all’articolo 7. comma 4, lettere a), e h);
  4. di ottenere, a cura del titolare o del responsabile, senza ritardo:

-I. la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la comunicazione in forma intelligibile dei medesimi dati e della loro origine, nonché della logica e delle finalità su cui si basa il trattamento; la richiesta può essere rinnovata, salva l’esistenza di giustificati motivi, con l’intervallo non minore di novanta giorni;

-II. la cancellazione,1a trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;

-III. l’aggiornamento, la rettifica ovvero, qualora vi abbia interesse, l’ integrazione dei dati;

-IV. l’attestazione che le operazioni di cui ai numeri 2) e 3) sono state portate a conoscenza anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si riveli impossibile o comporti un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato;

  1. di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
  2. di opporsi, in tutto o in parte, al trattamento di dati personali che lo riguardano, previsto ai fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta, ovvero per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale interattiva e di essere informato dal titolare, non oltre il momento in cui i dati sono comunicati o diffusi, della possibilità di esercitare gratuitamente tale diritto;
  3. Per ciascuna richiesta di cui al comma 1, lettera c), numero 1, può essere chiesto all’interessato, ove non risulti confermata l’esistenza di dati che lo riguardino, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal regolamento di cui all’articolo 33, comma 3.
  4. I diritti di cui al comma 1 riferiti ai dati personali concernenti persone decedute possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse.
  5. Nell’esercizio dei diritti di cui al comma 1 l’interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche o ad associazioni.
  6. Restano ferme le norme sul segreto professionale degli esercenti la professione di giornalista, limitatamente alla fonte della notizia.

(omissis)

Opuscula 4

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E. Rava – F. Sedda (a cura di), Per Grazia Ricevuta. Le tavolette votive di santa Rosa. Mostra degli ex-voto conservati nel monastero di S. Rosa, Chiostro del monastero S. Rosa di Viterbo 31 agosto – 8 settembre 2013 (Opuscula, 4), CSSRV, Viterbo 2013, ISBN: 978-88-907643-9-4

Opuscula 3

[gview file=”https://www.centrostudisantarosa.org/wp-content/uploads/2013/09/Opuscula3.pdf”]

E. Rava – F. Sedda (a cura di), Dalla Reliquia alle reliquie. La santità di Rosa visibile e tangibile, Mostra di oggetti sacri e documenti, Viterbo, chiostro del Monastero di Santa Rosa, 1-9 settembre 2012 (Opuscula, 3), CSSRV, Viterbo 2012, ISBN: 978 88 907643 6 3

Opuscula 2

[gview file=”https://www.centrostudisantarosa.org/wp-content/uploads/2013/09/Opuscula2.pdf”]

E. Rava, Ad sonum campanae tubarumque clangorem. Le delibere del comune di Viterbo del 1512. Edizione e traduzione (Opuscula 2), CSSRV, Viterbo 2012, ISBN: 978 88 907643 01

Opuscula 1

[gview file=”https://www.centrostudisantarosa.org/wp-content/uploads/2015/10/Opuscula1.pdf”]

E. Rava – F. Sedda (a cura di), Santa Rosa nei libri, nei documenti, nelle immagini (Opuscula1), CSSRV, Viterbo 2011, ISBN: 978 88 907643 7 0