La mostra Fra le mura del chiostro. La vita quotidiana in un monastero di clausura, si colloca alla fine di un percorso iniziato dal Centro Studi Santa Rosa nel 2020 con la schedatura degli utensili da cucina e la digitalizzazione della documentazione d’archivio inerente alla gestione della dispensa e della preparazione dei pasti insieme allo studio delle attività artigianali, soprattutto la realizzazione di reliquari in papier roulle e fiori di stoffa.
Nel 2021 il Centro Studi ha organizzato il convegno Microstoria e storia della vita quotidiana dalla documentazione dei monasteri di clausura femminili XV-XIX secc., finanziato dalla Direzione Generale Educazione Ricerca e istituti culturali. Il convegno ha affrontato il tema della quotidianità nei monasteri di clausura femminili fra XV e XIX secolo partendo dalla documentazione conservata negli archivi, analizzata integrando le tecniche della microstoria con quelle della ‘storia della vita di ogni giorno.
Se la storiografia aveva fino ad allora focalizzato l’attenzione sui temi della scansione temporale della vita nel monastero, della cultura delle monache, della spiritualità, il convegno tenuto nel 2021 invece è ‘entrato’ nel monastero seguendo le attività svolte dalle monache e connesse alla materialità della vita di tutti i giorni. Gli atti del convegno sono stati pubblicati nel volume finanziato dalla Direzione Generale Educazione Ricerca e Istituti Culturali: Fra le mura del chiostro: microstorie e storia di vita quotidiana nei monasteri di clausura (secc. XV-XIX), a cura di Paola Pogliani ed Eleonora Rava, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2023.
La mostra Fra le mura del chiostro persegue lo stesso scopo – per questo motivo il titolo è volutamente analogo a quello del convegno – allargando però la platea e la fruizione al grande pubblico. Gli oggetti esposti dialogheranno con la documentazione d’archivio e i volumi antichi mettendo a disposizione dei fruitori.
L’obiettivo della mostra è quello di realizzare un allestimento che racconti la vita delle monache all’interno delle mura della clausura e i loro rapporti con la comunità civile attraverso le notizie tratte dai documenti e la presentazione delle collezioni di oggetti. La mostra vuole divenire punto di partenza per l’espressione di aspetti poco indagati della vita monastica ed offrire al territorio, ma anche all’attenzione di studiosi e pubblici diversificati, una nuova forma di scrittura della storia della comunità monastica con le sue ricadute sulla città di Viterbo.
La mostra si inserirà in armonia nel percorso di visita attuale del Monastero di Santa Rosa andando ad arricchire la fruizione e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico, architettonico e culturale della Città di Viterbo, così fortemente legata al culto della Santa. Inoltre, l’allestimento, per le sue caratteristiche ed il taglio antropologico, sarà un unicum su tutto il territorio.
Destinatari della mostra sono fasce di pubblico diversificate tra cui bambini, giovani, scuole di ordine e grado differente, studenti universitari, ricercatori, docenti, adulti di ogni professione ed età, pellegrini, l’intera comunità viterbese e turisti nazionali e internazionali.
La mostra, articolata in sei sezioni, sarà aperta dal 23 agosto al 27 ottobre 2024 a Viterbo, presso il monastero di Santa Rosa, tutti i giorni, ad eccezione del lunedì pomeriggio, con il seguente orario: 9.30 – 12.30 e 15.30 – 18.30.